Chiasso, cuore dell’intermodalità europea

Chiasso, 16.06.2017

Conferenza "Hupac 50 anni: la scommessa dell'intermodalità"

 


 

Hupac in festa

Per il 50esimo anniversario, Hupac condivide un momento di festa con i suoi collaboratori e i loro famigliari offrendo un programma ricco di avvenimenti. Un’occasione per guardare al passato dell’azienda, ma anche per evidenziare la politica del trasferimento del traffico e per riflettere sulle sfide del futuro. La conferenza “Hupac 50 anni: la scommessa dell’intermodalità”, che si tiene il 16.6.2017 al Cinema Teatro di Chiasso, vede in primo piano l’ex direttore Theo Allemann e l’attuale direttore Bernhard Kunz, seguiti da una tavola rotonda dal tema “AlpTransit, opportunità per il trasferimento delle merci”, alla quale intervengono i consiglieri nazionali Roberta Pantani e Fabio Regazzi, nonché Fabio Pedrina, presidente onorario dell’Iniziativa delle Alpi. Infine il fotografo Gian Paolo Minelli presenterà le sue opere realizzate nel 2016 e interamente dedicate al mondo di Hupac.

 

Le sfide del futuro

Le Galleria di base del Gottardo e del Ceneri offrono delle ottime opportunità per l’ulteriore sviluppo del traffico intermodale. Hupac è pronta a cogliere la sfida con una politica di investimenti varata nel 2015 che ha già dato i primi frutti. Nel 2016 sono state emesse ordinazioni per 260 nuovi carri, nel 2017 per altri 450. Inoltre, a fine maggio 2017 Hupac ha sottoscritto un contratto per l'acquisto di otto locomotive multisistema le cui prime consegne sono in programma per maggio 2018. Le locomotive circoleranno sotto la direzione dei partner ferroviari e verranno impiegate esclusivamente per i trasporti di Hupac. Proseguono anche i progetti terminalistici insieme a partner italiani, volti a costruire nuovi impianti di trasbordo a Piacenza, Milano e Brescia in funzione dei volumi di traffici ferroviari attesi con Alptransit.

 

Consistenti risorse stanno confluendo anche nella trasformazione digitale del Gruppo, il cui ambito spazia dall'ottimizzazione dei processi alla creazione di piattaforme, dall'automazione della comunicazione fino all’introduzione di modelli di business innovativi. Per i terminal è prevista l'installazione di gate in tecnologia OCR per la rilevazione dei dati dei treni e delle unità di carico, mentre i nuovi tool di gestione della capacità miglioreranno la pianificabilità delle catene logistiche. Nel campo dei carri ferroviari, la tecnologia sensorica aumenterà il livello di sicurezza e renderà possibile la manutenzione predittiva. I clienti potranno invece contare su piattaforme integrate booking-to-billing e su un migliore flusso delle informazioni.

 

Per una società di servizi come la Hupac, il personale resta la risorsa più preziosa. “Stiamo investendo anche in questo senso”, sottolinea Kunz. Nel 2016 il personale in servizio è aumentato del 6,2%, attestandosi a 429 persone attive a tempo pieno. Presso la casa madre di Chiasso sono stati creati posti di lavoro in numero superiore alla media, soprattutto in campo ingegneristico, informatico e gestionale. Continua, inoltre, l’impegno di Hupac per la formazione dei giovani, con numerosi apprendisti che ogni anno vengono formato come impiegati di commercio.

 

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